Carissimi Soci, carissimi amici,
sono ancora a ringraziarVi tutti per il calore che mi avete manifestato in occasione della conviviale per il passaggio della campana, è stata una serata davvero emozionante, un bel primo passo per il mio viaggio da Presidente.
Come anticipato ai presenti in occasione del pre-Consiglio di un po’ di tempo fa, è mia intenzione proporre ai soci un calendario trimestrale dei nostri incontri.
Oramai siamo tutti con la nostra vita in agenda per ragioni professionali, pertanto spero che questa pianificazione possa consentire una programmazione con buon anticipo affinchè possiate coniugare i Vs. impegni professionali e quelli familiari con la vita di Club.
Naturalmente potrebbero esserci modifiche in corso d’opera e inversione d’ordine, ma l’idea è comunque quella di pensare ad una traccia stabile.
Questa prevede per il primo martedì del mese il Consiglio Direttivo che talvolta potrà essere aperto a tutti i soci, ove indicato.
Per il secondo martedì alle 19.00 è previsto un aperitivo, per poi essere liberi per la cena in famiglia oppure trattenersi facoltativamente per uno spuntino e proseguire la serata.
Il terzo martedì sarà dedicato ad un socio se disponibile, da qui il titolo “La parola al socio”. Uno spazio durante il quale un socio, in modo assolutamente informale, può raccontarsi attraverso un tema riguardante una sua passione, una sua esperienza professionale e non.
Il tutto a mo’ di chiacchierata per una serata di piacere e interesse.
La quarta e ultima settimana sarà quella della conviviale.
Vi prego prestare la massima attenzione alla lettera di Luglio del Governatore.
SEMPLICITA’ PIACERE CAMBIAMENTO questi i suoi temi, questo il suo e certamente il mio filo conduttore per l’anno appena iniziato.
Il governatore ci farà visita il prossimo 25 Luglio, cerchiamo di prepararci al meglio e di mettere subito in agenda tale data dovremo essere in molti. Gli incontri che lo precedono, saranno ovviamente di preparazione a questa serata, di cui seguiranno i dettagli.
Con cordialità Vi abbraccio.
Marcello Bernardini