Lettera del Governatore del Distretto 2071 di Febbraio 2021

Febbraio – mese della pace e prevenzione/risoluzione dei conflitti

Care Amiche e cari Amici,
Il 23 febbraio è per noi il giorno in cui ricorre la fondazione della nostra associazione, perché in quella data Paul Harris fece la prima riunione con tre amici che con lui fondarono il Rotary, ed è anche la giornata della Pace e della Comprensione Internazionale. Era infatti quello di una pace mondiale solida e duratura uno dei sogni del nostro fondatore, sogno che purtroppo si è scontrato con una realtà che ha visto scatenarsi cruente guerre che hanno sconvolto l’intera umanità. Adesso per noi italiani ed europei parlare di guerra sembra lontano da rischi reali e ci piace pensare che la pace stabile sia ormai una conquista sicura. Siamo però vicino a quei popoli che ancora la pace non sono riusciti a trovarla e che per molto tempo ancora non la troveranno. Proprio per questo noi rotariani dobbiamo essere in prima linea nel valutare la situazione generale del mondo con un’attenzione più profonda e mettendoci a disposizione per tutte quelle azioni che servono a scongiurare i rischi delle guerre.
In questa ottica credo che tutto quello che ognuno di noi fa per migliorare le condizioni di vita di chi è mortificato nella propria dignità a causa della povertà, dell’analfabetismo e della malattia, serva a perseguire la pace.
Il Rotary si è continuamente adoperato specie in questi ultimi anni per creare istituzioni accademiche dedicate alla promozione della comprensione e della pace nel mondo. Nel 1999 sono stati avviati i centri rotariani per studi internazionali sulla pace in cooperazione con Università partners di vari paesi del mondo. Questi centri offrono ai borsisti la possibilità di studiare come meglio affrontare i vari problemi di portata mondiale quali: le guerre, la fame, la povertà e le malattie, autentici ostacoli alla comprensione e alla pace internazionale. L’obiettivo è contribuire a un pianeta privo di scontri armati, in cui ogni persona abbia gli strumenti per gestire creativamente i conflitti, in modo positivo.
Vorrei ricordare la presenza nel nostro Distretto di Rondine Cittadella della Pace, un’organizzazione che si impegna per la riduzione dei conflitti armati nel mondo e la diffusione della propria metodologia per la trasformazione creativa del conflitto in ogni contesto.
Tutti noi operiamo a favore della pace con ogni nostra azione a partire dalla comunità locale per arrivare a quella più vasta del mondo.
Care amiche e cari amici, credo, in sostanza, che abbiamo una responsabilità morale di continuare a credere che dobbiamo far partecipi altri di ciò che noi abbiamo talvolta anche in eccesso.
Infine, come rotariani vorrei ricordarvi, per non dimenticare, quanto Paul Harris affermò nel 1940: “Non esito ad affermare che la pace del mondo diventerà permanente se sarà costruita sull’amicizia, sulla tolleranza e l’utilità”.
Un sincero abbraccio a tutti e Buon Rotary

Fernando Damiani
DG 2071