Carissime Amiche ed Amici Rotariani,
se molta strada resta da fare, molta è quella già percorsa. Dicembre si configura, così, come un mese adatto ad una prima riflessione. È, almeno per me, il momento di rivedere criticamente le iniziative sviluppate, i Seminari organizzati in questa prima metà del nostro anno rotariano, i contenuti stessi dei nostri incontri e dei nostri momenti di percorso condiviso nel Rotary.
Non vi è dubbio che il processo formativo sia l’aspetto forse più qualificante, per ogni rotariano, in ambito distrettuale. Solo una corretta formazione, infatti, può dare un altrettanto corretto senso di appartenenza al Rotary, una piena percezione di far parte, nel senso di una piena condivisione, di una Istituzione a suo modo unica. La risposta dei soci a tutte le iniziative è stata significativa, nei numeri e nella qualità della partecipazione, nella voglia di condividere attivamente ogni incontro. L’impegno, in prospettiva, è quello di proseguire per questa strada, nella programmazione del prossimo semestre, ovviamente secondo una linea condivisa con il Governatore Eletto, ad evitare un sovraccarico del calendario ed una sovrapposizione delle prossime iniziative.
Per altro verso, le visite ai Club, ormai ben oltre la metà, hanno costantemente configurato un altro segnale. Pur con evidenti differenze tra Club e Club, di risorse, consapevolezza, potenzialità operative, costante è emerso il desiderio -meglio: il bisogno- di un certo rinnovamento, fermi i nostri valori. La percezione, forse e talvolta solo epidermica, di una crisi, peraltro generalizzata, dei fenomeni associativi, ha determinato e determina nei Club e nei soci un senso di disagio. Il motto di Giampaolo Lang -Keep Rotary Simple-, ripreso dal Presidente Riseley e riproposto quest’anno in ogni sede, ha sempre trovato, certo non a caso, totale adesione, in quanto correttamente inteso come invito a fare Rotary in semplicità, con il piacere di “essere” Rotary, con la gioia di condividere valori, di realizzare progetti per gli altri.
Dicembre è anche il mese della prevenzione e della cura delle malattie. Fermo restando il nostro impegno, centrale, in tema di Polio, l’idea, lanciata dal nostro Distretto e subito condivisa da tutti gli altri Distretti, di avviare una campagna contro il diabete ha riscosso totale successo. Il diabete, malattia asintomatica e foriera di gravi complicanze (cuore, reni, vista) incide in maniera pesantissima sul bilancio della sanità pubblica. Una campagna diffusa di prevenzione contro il diabete, con l’appoggio dei media, delle Farmacie, delle Aziende farmaceutiche si inserisce, dunque, nel solco di quanto sviluppato nell’ultimo Seminario, a favore dei vaccini e contro le troppe fake news che infestano i nostri tempi.
Ma Dicembre è anche, e forse soprattutto, un mese di feste, di una grande Festa. Voglio, allora, rivolgere a tutti Voi ed ai vostri cari, insieme a Silvia, gli auguri più affettuosi di Buon Natale e di un sereno Anno Nuovo.
In amicizia
Giampaolo Ladu
DG 2071