Lettera del Governatore del Distretto 2071 di Aprile 2017

a-vignani

Carissime Socie e Soci,

il mese di Aprile viene destinato dal calendario rotariano ai problemi legati alla “salute materna ed infantile”, tema questo di grande attualità abitualmente considerato come problema tipico dei paesi in via di sviluppo mentre invece di recente e per vari aspetti è ritornato ad essere un problema molto avvertito anche in diversi paesi occidentali. Questi ultimi, infatti, un po’ per gli effetti migratori in atto, un po’ per la profonda e perdurante crisi economica, un po’ per la conseguente modifica di comportamenti e atteggiamenti socio-culturali, tra i quali spiccano il senso e il ruolo della maternità nonché il decremento della natalità e le politiche familiari, ripropongono questo tema in modo evidente e finanche preoccupante.
Non possiamo non considerare, ed è proprio di questi giorni, l’aggravarsi ad esempio del contagio del virus morbillo i cui casi verificatesi nei primi due mesi del 2017 sono stati pari a tutto quelli del 2016 e che l’anno appena chiuso è stato ben più grave degli anni precedenti. Il tasso di vaccinazione sceso a circa l’80% rispetto al 95%, invece raccomandato, ha riproposto in piena evidenza il fenomeno di questa grave malattia che colpisce prevalentemente i piccoli ma che ormai tende ad estendersi anche agli adulti con gravi effetti e conseguenze che possono portare danni permanenti ed anche alla morte. Ma ormai sono diverse le situazioni, prima pressoché dimenticate, che sono tornate prepotentemente alla ribalta nonostante si cerchi di minimizzarne la gravità.
Ciò ovviamente non vuol dire che non esista più alcun divario con molti paesi in via di sviluppo, peraltro ancora molto profondo ed evidente, ma certo la situazione complessiva risulta, rispetto al passato, più difficile, articolata e complessa. Basta pensare che il futuro delle nuove generazioni dipende dal benessere, che caratterizza la vita del bambino, fin dalla nascita e dalla salute della madre comprendendosi subito quanto sia fondamentale creare le migliori condizioni possibili per offrire a madre e figlio un ambiente sano e confortevole. Questo percorso però è molto difficile ed alcuni dati complessivi lo testimoniano: circa 5,9 milioni di bambini in età inferiore ai 5 anni muoiono ogni anno nel mondo per le più disparate cause di malattie, per le nascite premature, per la malnutrizione, per la sete, per la scarsa assistenza sanitaria ecc.. Il Rotary, attraverso le sue aree focus, con lo sforzo e l’impegno di molti soci e con l’aiuto di partner importanti (OMS, Unicef, Fondazione Bill e Melinda Gates, ecc.) si sta adoperando in modo considerevole al fine di contrastare, per quanto possibile, queste difficoltà creando per i bambini centri sanitari per fornire cure, vaccinazioni e medicine e favorendo la formazione professionale di persone locali in grado di poter gestire autonomamente questi servizi indispensabili. Ma se l’attenzione verso i bambini appare scontata e necessaria non da meno dobbiamo attivarci nei confronti delle madri il cui tasso di mortalità è elevatissimo in Africa dove 1 madre su 39 muore durante il parto mentre in Europa questo indice è 1 su 4.700. Quindi è essenziale offrire anche alle madri non solo condizioni igienico-sanitarie adeguate ma anche favorire loro un percorso di prevenzione e consapevolezza per una maternità responsabile che consenta l’uso sicuro ed efficace di metodi contraccettivi per il controllo delle nascite in quanto il fenomeno della loro mortalità è purtroppo connesso alla povertà e alla scarsa, se non nulla, considerazione dei diritti umani delle donne. Non a caso il 99% dei decessi avvengono in paesi a basso reddito di cui l’85% nell’Africa subsahariana ed in Asia meridionale.
E’ quindi un problema globale così come globale è la visione e l’impegno del Rotary che ci esorta tutti a condividere spontaneamente e con grande senso di responsabilità per questa grave situazione chiedendoci di intervenire al fine di colmare e/o rimuovere queste gravi disuguaglianze aiutando i più bisognosi ad una vita migliore. Il Rotary si ripropone dunque, come fattore costante della sua storia, al “servizio dell’umanità” nella consapevolezza che un nostro piccolo impegno e sacrificio, per noi poco determinante, può invece essere essenziale e vitale per molti che hanno poco o nulla.
I nostri Club a questo proposito si sono molto spesi in varie iniziative locali e internazionali per offrire un concreto contributo alla soluzione anche di questo problema e mi sento quindi molto riconoscente verso di loro.
Vorrei infine ricordarvi gli appuntamenti di Aprile:

  • 01/04/2017 Forum Rotary – Rotaract e I° Incontro Interdistrettuale D. 2071 e D. 2072 a Firenze
  • 22/04/2017 Premiazione ad Arezzo Teatro Vasariano dei vincitori di 5 Borse di studio in campo musicale ai migliori diplomati intitolato “Concorso Guido d’Arezzo”
  • 29/04/2017 Incontro Rotary Rotaract Interact presso Fondazione Piaggio – Pontedera
  • 30/04/2017 Domenica in amicizia dedicata alla visita di Rondine – Cittadella della Pace di cui invieremo a tutti il programma dettagliato nei prossimi giorni

Nell’occasione a tutti voi e alle vostre famiglie un sincero e affettuoso augurio di Buona Pasqua.
Con amicizia,

Alessandro VIGNANI
DG D.2071